Cerchio firenze 77
Un viaggio dentro l’insegnamento delle guide
Premessa: “La mappa degli insegnamenti”
Ho raccolto e riorganizzato gli insegnamenti del Cerchio Firenze 77, contenuti nell’Opera Omnia, in una mappa concettuale, per poterli esplorare con maggiore chiarezza e profondità.
Da questa mappa è nata la struttura del menu di questa pagina che trovi qui in alto: ogni voce del menu rappresenta un tema del percorso spirituale, collegato agli articoli di approfondimento corrispondenti.
Gli insegnamenti del Cerchio
Il Cerchio Firenze 77 non è un movimento qualunque, ma è l’esperienza spirituale e magica più importante degli ultimi due secoli, in Occidente. Non si tratta di una nuova religione, quanto piuttosto di un’attività che si è svolta attraverso sedute medianiche dal 1951 al 1984, anno della morte del medium Roberto Setti, con lo scopo di condurre l’uomo a vedere la vita da un altro punto di vista.
L’Opera Omnia è l’archivio completo di questa esperienza: una trascrizione integrale di quasi tutte le riunioni svolte. Quest’opera è concepita come un vero e proprio percorso iniziatico, che introduce gradualmente il lettore a concetti complessi.
Natura e scopo degli insegnamenti
È fondamentale capire subito che il Cerchio non è un’organizzazione, né mira a fondare una nuova religione. Le Guide, come si chiamano le entità che comunicano (tra cui Dali, Kempis, Claudio, e Fratello Orientale), non vogliono che si creda ciecamente, ma che si comprenda. La comprensione è vista come la forma più alta di moralità e spiritualità, l’unica cosa che può portare alla liberazione. Il loro scopo è condurre i partecipanti a vedere la vita da un altro punto di vista, spingendo l’individuo a cercare la verità dentro di sé: “conosci te stesso”.
Le Guide avvertono esplicitamente di non fare di loro dei Maestri o figure soprannaturali da adorare o da cui cercare conforto, perché sono tutti fratelli. Inoltre, sconsigliano di parlare apertamente di questi fenomeni e insegnamenti con chi non è pronto, per evitare discredito o incomprensioni, e raccomandano di non citare la fonte (il Cerchio).
La Struttura e l’Evoluzione dei Concetti
I contenuti delle sedute cambiano e si evolvono nel corso degli anni. Inizialmente, gli incontri si concentravano su concetti esoterici come Cristo, l’Apocalisse e i Tarocchi. Col tempo, gli insegnamenti sono diventati più complessi e spirituali, toccando temi come il Karma, Dio, l’Assoluto, l’Eterno Presente, l’Io, le varianti, e il mondo della percezione e del sentire.
È una caratteristica peculiare degli insegnamenti la presenza di apparenti contraddizioni, pensate per stimolare l’evoluzione della comprensione. Per esempio, inizialmente si parla dell’assenza di libero arbitrio, ma poi si introduce il concetto di varianti e libero arbitrio, risolvendo la contraddizione. Similmente, si passa dal concetto di un Dio che crea la realtà (dall’alto verso il basso) all’idea che è la coscienza individuale (dal basso verso l’alto) a creare Dio e l’ordine preesistente, culminando nella comprensione che l’uomo stesso crea la realtà ai fini della propria evoluzione, fino a identificarsi con il divino.
Un altro elemento distintivo è la ripetizione degli argomenti, soprattutto dagli anni ’60 in poi, non fine a sé stessa, ma necessaria affinché i concetti penetrassero e fossero sentiti dai partecipanti, non solo memorizzati. Ogni ripetizione, secondo le Guide, introduceva sempre una nuova sfumatura che contribuiva a una comprensione maggiore della realtà illusoria in cui si vive.
Concetti Metafisici Fondamentali
Dio, l’Assoluto e il Logos: Dio, o l’Assoluto, è definito come l’eterno, l’infinito, l’immutabile, il perfetto. Egli è Colui che “è” e non ammette la possibilità di “divenire”. La ragione suprema dell’esistenza del Tutto (la catena di cause ed effetti) non esiste: la creatività è per la creatività stessa, e la Prima Causa non può avere un “perché”. Il Logos è descritto come il primo alito dell’Assoluto e un centro, un inizio ideale attorno al quale gravita la manifestazione del Cosmo.
Cosmo e Piani di Esistenza: L’Universo, o Cosmo, è regolato da leggi precise e si basa su principi definiti. L’esistenza si manifesta attraverso sette piani di esistenza e sette densità di materia, dove la densità diminuisce man mano che si sale di piano. L’emanazione e il riassorbimento dei Cosmi sono chiamati “giorni e notti di Brahama”, ma non si deve intendere lo spazio tra i Cosmi in senso misurabile, poiché la separazione è di natura diversa.
Eterno Presente e Tempo: Per l’Assoluto, tutto è Eterno Presente, un sapere prima di ciò che accadrà. L’uomo percepisce il tempo solo perché è legato alla successione e alla limitazione del piano fisico. La comprensione del “non tempo” mentre si è nel tempo è un obiettivo iniziatico.
L’Individuo, l’Ego e il Karma
Evoluzione e Coscienza: L’evoluzione spirituale culmina nella nascita interiore e nella formazione della coscienza individuale. La coscienza è definita come il grado di evoluzione raggiunto grazie al quale l’individuo compie spontaneamente le proprie azioni in armonia con le Leggi Universali. Il veicolo della coscienza è chiamato corpo akasico, che, a differenza degli altri veicoli (fisico, astrale, mentale), ha una sola nascita e una sola morte e non viene abbandonato. L’io, o Ego, è il centro del microcosmo che causa separatività, conflitti, delusioni e sofferenze, ed è alimentato dal desiderio di possedere e dall’attaccamento al ricordo. Liberarsi dall’io è un passo necessario per aprirsi alla realtà.
La Sofferenza e il Karma: Il dolore e la sofferenza non sono una punizione divina, ma sono l’effetto di azioni compiute senza comprensione. Il dolore è il “motore primo del divenire” e serve a smuovere l’individuo dalle sue cristallizzazioni e a insegnare la comprensione. La legge di Causa ed Effetto (Karma) è una legge cosmica ineludibile. Esistono Maestri preposti al lavoro di coordinazione del Karma, chiamati i “Signori del Karma,” che operano assieme alle Intelligenze Celesti.
Morale e Giudizio: La coscienza è il metro del bene e del male. Il concetto di bene e male è relativo, non assoluto, e nacque in origine con un fine pratico o “sociale”. Giudicare il prossimo è ipocrita, e la vera comprensione significa amare e capire perché gli altri agiscono, senza condannarli.
Spiritualità e Testi Sacri
La Figura del Cristo: La figura del Cristo viene spogliata del dogma cattolico. La Sua opera è vista come un’accelerazione dell’evoluzione nell’intimo di ogni uomo. I Vangeli sono considerati una storia simbolica del Figlio di Dio e contengono, tra le righe, insegnamenti occulti e verità da sempre negate dalla Chiesa, come la reincarnazione e la legge di causa ed effetto. Si afferma che la Chiesa stessa ha negato la verità tre volte, in riferimento alla natura Una e Assoluta di Dio, alla legge di evoluzione/trasmigrazione, e alla legge di causa ed effetto.
L’Apocalisse e la Cabala: L’Apocalisse di Giovanni non è una profezia cronologica degli eventi umani, ma è un libro cabalistico che simboleggia la lotta tra Spirito e materia. Le sette Chiese, i sette Sigilli e le sette Trombe simboleggiano le sette età attraverso cui passerà la Chiesa Universale, che è cosa diversa dalla Chiesa terrena.
Il Tarocco (Libro di Thot): Il Tarocco è riconosciuto come un libro di saggezza antichissimo che racchiude principi universali. I 22 Arcani Maggiori sintetizzano le idee universali cosmiche e assolute e possono essere suddivisi in tre gruppi di sette, ognuno con tre significati distinti riferibili al mondo divino, umano e naturale.
Fenomeni e Medianità
Il Cerchio Firenze 77 si basa sul fenomeno della medianità (il medium è Roberto Setti). Le manifestazioni includono comunicazioni da Entità disincarnate, la voce diretta, apporti e materializzazioni. Le Guide sottolineano che i fenomeni fisici non sono una prova della sopravvivenza o del valore degli insegnamenti; i fenomeni rientrano sempre nelle leggi naturali, anche se sconosciute agli uomini. La vera prova dell’intervento spirituale è invece data dall’alta qualità intellettuale e dalla coerenza delle comunicazioni, che non potrebbero essere prodotte dal subconscio del medium o dall’inconscio collettivo.
Vengono dati anche consigli riguardo alle pratiche, come la Magia Bianca (a cui viene accostata la Messa, vista come un rituale che concentra energia), sebbene si ponga molta enfasi sui pericoli di chi cerca di tramandare conoscenze superiori senza essere pronto. La medianità stessa è un’eccezionale possibilità per conferire involontariamente alle Entità la facoltà di comunicare, ma può comportare pericoli, specialmente quando si mescola la verità con i pensieri personali del medium (semitrance).
Altri riferimenti
Per maggiori dettagli sugli insegnamenti del Cerchio Firenze 77: https://www.cerchiofirenze77.it/ e https://cerchiofirenze77logicadellamorale.com/
Per scaricare l’Opera Omnia: https://paolofranceschetti.it/
Per ascoltare le registrazioni degli incontri: YouTube Playlist


